L’inclusive design è stato un elemento chiave della progettazione. Dalla fase di ricerca fino alla progettazione ci siamo focalizzati sulle percezioni, i comportamenti, le esigenze e le aspettative di diverse categorie di utenti.
I focus group hanno coinvolto 24 utenti in tre fasi. La prima sessione ha visto la partecipazione di 8 studenti, inclusi futuri studenti, studenti in mobilità internazionale e post-laurea. La seconda ha coinvolto 8 membri del personale, tra cui dottorandi, ricercatori, docenti e personale tecnico amministrativo. Infine, la terza sessione ha riunito 8 utenti esterni, comprendenti enti controllati, società partecipate, consorzi, alumni, aziende partner e stampa.
Ogni touchpoint digitale è stato progettato per essere accessibile e per garantire che le esigenze di ciascun gruppo fossero considerate e integrate nel design finale, in seguito validato con due sessioni di test di usabilità.
È stato fondamentale adottare un linguaggio visivo e comunicativo che fosse rappresentativo della diversità, abbiamo quindi identificato delle linee guida e realizzato un Brandbook per promuovere una rappresentazione autentica e rispettosa di tutte le identità.
Le immagini utilizzate sono state selezionate con cura per evitare di perpetuare stereotipi e per rappresentare in modo realistico la diversità della comunità del Politecnico.