Le tecnologie che permettono alle persone di vivere esperienze immersive esistono da un bel po’ di tempo, e ancora prima di essere realizzate esistevano già nell’immaginazione e nella letteratura. Quante distopie sono basate proprio su di esse? Gli esseri umani del poetico Wall.e di Disney vivevano in ambienti virtuali, ma anche le sinistre ambientazioni di Matrix condividevano lo stesso spazio narrativo. E potremmo continuare all’infinito, o quasi.
Sono molte le aziende, non solo tecnologiche, che negli ultimi dieci anni stanno cercando di dar forma a quella che è stata a lungo il mero frutto di una visione letteraria. Dal nostro punto di vista, crediamo che queste tecnologie vivranno un forte e veloce sviluppo.
Oltre all’ambizione e alla volontà di esplorare le frontiere tecnologiche, anche il contesto ha contribuito ad accelerare lo sviluppo e la creazione di tecnologie immersive: un esempio tra tutti è la separazione forzosa cui ci ha costretto la pandemia. (Non ci stancheremo mai di ripeterlo: il Covid-19 non ha creato niente, ha ‘solo’ aumentato la velocità delle trasformazioni). Di colpo è diventato molto più rilevante poter sublimare la distanza fisica e vivere relazioni, consumi e servizi in un contesto dove la presenza fisica non fosse più un limite.
Eppure siamo esseri umani, siamo programmati per essere sociali, non solitari. Percepire la presenza degli altri pur nella separazione è stata una delle più grandi sfide di questi ultimi anni. Come essere vicini senza essere presenti?
Spatial computing, tecnologie immersive come MR, VR, AR ci sono venute incontro per rispondere a questa sfida e come persone, come imprese e come designer ne abbiamo colto l’opportunità e ne abbiamo intravisto il valore. Abbiamo lavorato per fare in modo che la realtà si estendesse oltre allo spazio della sensazione e della presenza, accedendo ad un piano ulteriore.
Ma questa estensione racchiude non solo enormi potenzialità, tutte da esplorare, ma anche delle sfide inedite per il design che deve capire come permettere alle persone, alle organizzazioni e al mercato di abitare questa dimensione.